Un sito internet anglo-francese dedicato agli aeroporti dimenticati ricostruisce la storia della base area di Lucera attiva durante lultimo conflitto mondiale. Il complesso sorgeva alle spalle dellattuale sala ricevimenti Vigna Nocelli, lungo la SS17.Un sito internet anglo-francese www.forgottenairfields.com dedicato agli aeroporti dimenticati e abbandonati ricostruisce la storia dellaeroporto di Lucera attivo durante lultimo conflitto mondiale.
Il complesso sorgeva alle spalle dellattuale sala ricevimenti Vigna Nocelli, lungo la SS17. Era la base aerea più importante di quelle situate a poca distanza da Lucera, unaltra di simile grandezza era posta in località Visciglito, sulla Lucera San Severo.
Quello lungo la SS17 fu costruito alla fine del 1943 dagli americani e faceva parte del complesso aeroportuale di Foggia, costituito da circa 30 campi di aviazione posti in un raggio di 40 km dal capoluogo dauno.
Laeroporto di Lucera era situato a circa 13 km a nord-ovest di Foggia, con una pista di volo, una torre di controllo in acciaio, strutture per il personale e per il ricovero degli apparecchi.
Laeroporto diventò operativo dal febbraio del 1944 e da esso prendevano il volo i bombardieri B-17, conosciuti anche come Fortezze volanti, aerei quadrimotore della classe dei bombardieri pesanti.
Il B-17, con un equipaggio di 10 persone, venne impiegato principalmente nelle campagne di bombardamento contro bersagli tedeschi civili e militari, come raffinerie, vie di comunicazione e complessi industriali.
Lunità di base a Lucera ricevette anche un encomio solenne perché il 25 febbraio del 1944 provocò ingenti danni alla fabbrica di produzione del caccia Messerschmitt a Ratisbona, in pieno territorio tedesco, riuscendo lì dove in precedenza gli alleati avevano fallito subendo ingenti perdite di velivoli e di equipaggi.
Da Lucera durante il conflitto mondiale partirono missioni dappoggio alle forze impegnate ad Anzio e Cassino, azioni di appoggio allesercito Russo impegnato nei Balcani e successivamente le unità stanziate a Lucera supportarono lavanzata degli alleati nella pianura padana con bombardamenti strategici su vie di comunicazione e centri di comando tedeschi.
Laeroporto rimase operativo fino allaprile del 1945 e fu poi chiuso definitivamente nellottobre dello stesso anno.
Negli ultimi mesi di attività la base aerea lucerina ospitò i caccia P-51 Mustang del 332° Gruppo Caccia denominato “Tuskegee Airmen”, una squadriglia di volo composta integralmente da piloti afroamericani.