Larchivio della Conservatoria, composto da titoli e note, è uno scrigno prezioso, ricco di istrumenti, testamenti, convenzioni matrimoniali e tantaltro, non solo della città di Lucera ma di tutta la provincia di Foggia.
I fascicoli più antichi risalgono al 1866 dove si può apprezzare ed ammirare la maestria calligrafa pregevolissima dei Notari.
LUfficio di Lucera venne aperto il 01 Aprile del 1809 (di sabato) alla presenza dellallora Sindaco Onofrio Bonghi, dei decurioni del Comune e le autorità militari, con nomina a Primo Conservatore dellavvocato lucerino Francesco Paolo Cassitto, padre del futuro primo senatore di Capitanata, Raffaele Cassitto.LUfficio di Lucera venne aperto il 01 Aprile del 1809 (di sabato) alla presenza dellallora Sindaco Onofrio Bonghi, dei decurioni del Comune e le autorità militari, con nomina a Primo Conservatore dellavvocato lucerino Francesco Paolo Cassitto, padre del futuro primo senatore di Capitanata, Raffaele Cassitto.
La Conservatoria di Lucera per la sua vasta giurisdizione era di prima classe e la quindicesima di tutto il regno.
Con la nascita del Regno dItalia (17 marzo 1861), lUfficio cambia la propria denominazione da Conservazione a Conservatoria, mantenendo intatte tutte le sue competenze. Bisogna attendere almeno un quinquennio (1866) per trovare atti con il sigillo di S.M. Vittorio Emanuele II°.
Della sua sede iniziale non si conosce esattamente lubicazione, anche se, nei locali dei frati minori conventuali (attuale piazza Tribunali), si ipotizza la presenza della nostra Conservatoria associata con larchivio e la camera notarile.
Da fonte certa storica nel 1888, la Conservatoria era situata in corso Garibaldi al n.27 presso il palazzo De Peppo ora degli eredi del defunto Notaio Vincenzo Grasso, in seguito, dal 1924, nei locali laterali della Chiesa del Carmine. Dal 07.01.1971 in Via Maria De Peppo Serena n. 44.
Il 26 luglio 2012 è stata spostata nella nuova sede di via Vincenzo Scarano 145.
Larchivio della Conservatoria, composto da titoli e note, è uno scrigno prezioso, ricco di istrumenti, testamenti, convenzioni matrimoniali e tantaltro, non solo della città di Lucera ma di tutta la provincia di Foggia.
I fascicoli più antichi risalgono al 1866 dove si può apprezzare ed ammirare la maestria calligrafa pregevolissima dei Notari.
Si spera che questo Ufficio, con il suo immenso patrimonio, possa essere mantenuto a disposizione di tutta la collettività almeno per altri 200 anni.
Giuseppe AUFIERO